Ti è mai capitato di essere incredibilmente attratto da una ragazza e di aver cercato di guadagnare la sua attenzione tramite un corteggiamento interminabile?
Ti auguro di cuore che quest’avventura non rientri nel tuo bagaglio di esperienze … ma, se così non fosse, permettimi di cercare di indovinare com’è andata a finire: lei era lusingata dalle tue attenzioni, le accettava dapprima con timidezza e riconoscenza, poi con crescente distacco … fino ad arrivare a dirti, dopo mesi, che ti vedeva solo come un amico e che era perdutamente innamorata di un ragazzo conosciuto due giorni prima.
Ti suona famigliare? 😉
La verità è che corteggiare una ragazza è il miglior modo per perderla.
Se ti sei almeno in parte riconosciuto in quanto ho scritto, credo che ciò che sto per rivelarti possa esserti estremamente utile … tanto per accorciare i tuoi tempi di corteggiamento, quanto per non commettere più quei banali errori che rischiano di neutralizzare le tue possibilità con una ragazza.
Niente paura: capita a tutti di fare errori.
Il bello degli atteggiamenti sbagliati è che, una volta presa coscienza, sono correggibili.
Tieni a mente la brillante risposta di Edison e continua a leggere …
Io non ho fallito duemila volte nel fare una lampadina; semplicemente ho trovato millenovecentonovantanove modi su come non va fatta una lampadina. – Thomas Alva Edison
La Sconcertante Verità Riguardo il Corteggiamento
Le donne vogliono essere corteggiate … credo che anche tu, nel corso della tua infanzia, abbia sentito questa frase fino alla nausea. 🙂
Poi sei cresciuto, ed hai provato davvero a corteggiarle, ma i risultati non sembravano arrivare, o se arrivavano erano occasionali e difficilmente riproducibili.
Questo perché il fatto che le donne vogliano essere corteggiate non significa necessariamente che debbano essere corteggiate perché si innamorino o vengano a letto con te.
Anzi, è esattamente l’opposto!
Proprio perché le ragazze adorano il corteggiamento, con tutti i drink, regali e cene che ne derivano, cercheranno di farsi corteggiare il più a lungo possibile, nel tentativo di non perdere questi privilegi.
Se tu spendi soldi per lei o, più semplicemente, le regali attenzioni, la sommergi di complimenti, sei sempre disponibile … lei sa che, facendo sesso con te, molto probabilmente non sarà più oggetto di tutti questi riguardi.
Tu le stai dando una validazione che non si merita, e lei ovviamente fa il possibile per mantenere lo status quo.
Il rapporto può così evolversi unicamente verso la temutissima zona amicizia, e sarai per sempre il suo “migliore amico” che la sommerge di regali.
Non mi sembra esattamente il tipo di risultato che avresti voluto ottenere, sbaglio? 😉
Non Corteggiare una Donna: Emozionala!
Abbiamo più volte appurato che le ragazze vogliono emozionarsi, e ciò che cercano in un Uomo è esattamente l’opportunità di vivere sensazioni forti e sempre nuove.
Ora, immagina come può essere visto da una fanciulla un pretendente che la corteggia ininterrottamente e che è sempre disponibile.
Esatto: un cagnolino.
Un noiosissimo e prevedibile cagnolino. 🙂
Tramite il corteggiamento serrato viene meno quella altalena emozionale che risulta fondamentale nel processo di seduzione.
L’idea è quella di farle provare tutte le emozioni dello spettro emozionale: vanno bene il corteggiamento e le attenzioni, ma devono necessariamente essere intercalate da momenti di distacco e freddezza.
Si tratta del famoso tira e molla, che non deve essere visto necessariamente come una “tecnica”: se hai una vita piena e soddisfacente ed hai abbondanza di donne nella tua vita, ti risulterà normale non dedicare a lei tutte le attenzioni!
Insomma … avrai ben altro da fare, no? 😉
Questa è la soluzione all’eterna questione tra bravi e cattivi ragazzi … quali preferiscono le donne?
La mia risposta è: entrambi.
Occorre solo calibrare, e scegliere quando “tirare” o quando “mollare” maggiormente.
Corteggiare … o Essere Corteggiati?
Se sei una persona di valore e sai di esserlo, il solo fatto di parlare ad una ragazza è una forma di corteggiamento da parte tua: stai offrendo il tuo valore in modo disinteressato.
Il punto è che lei deve iniziare a meritare la tua compagnia.
Se non fa nulla che ti piaccia, non hai nessun motivo per rimanere con lei. 🙂
Il corteggiamento è una ricerca di validazione: è come se tu le chiedessi “per favore” di fare sesso con te.
Risulterai invece molto più attraente se smetterai di chiedere permesso e sarai deciso e sicuro di te al punto da andarti a prendere quel che desideri.
Ricorda sempre: la sua bellezza non la rende migliore di te, non costituisce per lei un piedistallo … anzi, molto spesso le ragazze davvero belle hanno un’autostima esclusivamente esterna, perché sono abituate ai complimenti.
Distinguiti dalla massa, non corteggiarla, ma fatti corteggiare.
Dimostrandoti indifferente al suo fascino, sembrerai prima di tutto abituato a frequentare donne bellissime e, in secondo luogo, la spingerai a cercare in te quella validazione che sempre ottiene gratuitamente da tutti: in una parola, la spingerai a corteggiarti.
Come fare per ottenere questo mirabolante risultato?
E’ facile: devi semplicemente essere te stesso e vivere il momento presente, senza rivolgerle eccessive attenzioni.
E’ sufficiente che tu mantenga il focus su te stesso anziché su di lei, come fanno tutti quelli che vogliono portarsela a letto, e che mostri il tuo valore in maniera disinteressata, senza secondi fini.
Sarà proprio questo tuo disinteresse, questo tuo essere estremamente dentro la tua vita senza aver bisogno di altro, che contribuirà a distinguerti dalla massa e a renderti ai suoi occhi terribilmente affascinante.
Conclusioni
Come abbiamo appena visto, corteggiare una donna (insieme al dichiararsi ad una ragazza) è il metodo più sicuro per finire in zona amicizia.
Questo però non vuol dire che offrire da bere ad una ragazza o darle attenzioni sia sempre un male: dipende dalla motivazione per cui lo si fa.
Se offri al fine di ottenere qualcosa in cambio, la zona amicizia è assicurata: le ragazze percepiscono che tale dono è interessato, e sarai quindi uno dei tanti corteggiatori che non si sentono alla sua altezza e tentano, con i soldi o con attenzioni, di comprare il suo valore… e nessuna ragazza ha interesse a frequentare un uomo di valore inferiore al suo.
Se invece ti dimostri disinteressato e le doni attenzioni o le offri da bere perché davvero ti va di farlo, senza farti alcun tipo di aspettativa, lei sarà sicuramente incuriosita e intrigata, vorrà capire da dove proviene questa tua sicurezza e perché non stai cercando di “corromperla” come tutti gli altri.
In poche parole: sarà incredibilmente attratta da te … ed inizierà a corteggiarti.
Scoprirai allora che cosa si prova ad essere corteggiati … e vedrai che, in effetti, non è per niente male! 😉
Pier Francesco
Articolo davvero molto interessante..infatti leggendo capisco le motivazioni di alcuni errori fatti in passato che si possono ricollegare appunto a ciò che è scritto nell’articolo..complimenti PierFrancesco 🙂
Grazie mille, Cri! Sono felice che ti sia piaciuto. 😉
Colgo l’occasione per scrivere direttamente qua la mia esperienza…
Ciao, sono Federico ho 25 anni e sono di Roma. E’ la prima volta che faccio una domanda di questo genere su un blog…proprio perchè la situazione che a breve spiegherò mi ha preso particolarmente alla sprovvista. Diciamo che non sono il tipo che si apre poco con le donne se proprio non ne vale la pena…sono un tipo abbastanza timido e riservato ma sono considerato “simpatico” perchè amico di tutti e di nessuno. Non molto tempo fa…forse 1 mese fa ero uscito a prendermi un caffè insieme ad un amico, ad un bar vicino casa e nell’entrare noto Cristina un’amica mia, la saluto, prendo il caffè e vedendola al tavolino con un’altra amica mai vista mi siedo anche io al tavolino.Era la prima volta che vedevo lei…Michela…24 anni…bella bionda sorridente…ma alla fine niente di strano…è pieno di belle donne in giro…la cosa più che mi ha sorpreso e m’ha fatto scattare qualcosa è stato quando mi ha chiesto gentilmente, dopo averlo chiesto prima a Cristina, se prendevo un caffè o qualsiasi altra cosa da consumare al bar…(la conoscevo da 10 minuti).La sua bontà e gentilezza mi ha colpito subito.Li per li non c’ho fatto troppo caso anche perchè era la prima volta che la incontravo. Abbiamo chiacchierato tutti insieme del più e del meno anche del lavoro suo…fa la cassiera da carpisa…e del fatto che io stessi lavorando all’università ad un progetto per un tirocinio(sono studente di ingegneria elettronica).La riincontro il sabato dopo fortunatamente e andiamo a prendere una cosa da bere in gruppo insieme ad altri amici ad un pub. Il caso ha voluto quella sera che mi sedessi proprio vicino a lei.Sono stato veramente bene nel rivederla e mi sono reso conto che poteva piacermi veramente…non sono il tipo che si lancia con tutto se stesso in una cosa del genere praticamente mai…Abbiamo riso scherzato e sono abbastanza convinto che lei mi reputi una persona allegra e socievole…Lorenzo un amico mio mi ha detto a fine serata(non me la ricordo questa cosa) che nel fare una battuta lei mi ha riso addosso piegandosi sul mio braccio e secondo lui era “buon segno” nel senso che magari un minimo di interesse potrebbe esistere da parte sua. Sono venuto a conoscenza inoltre che lei è uscita da una relazione da poco…forse dopo l’estate 2014…questo mi ha ulteriormente fatto pensare. Non le ho chiesto il numero la sera del pub ed ora sono 2 settimane che non la vedo e non la sento…anche perchè l’unico modo per sentirla sarebbe facebook ma l’ho levato…quindi rimane solo il numero di telefono che non voglio chiederlo all’amica sennò mi sputtanerei. Proprio questo weekend l’amica Cristina mi ha chiesto di andare a ballare in disco ed ho accettato chiedendole se venisse pure Cecilia e da come mi ha risposto già sapeva qualcosa in merito…probabilmente un amico mio aveva già spifferato il fatto che Cecilia mi interessasse. Vabbè…poco male…il problema è che in preda ai fumi dell’alcool la sera in disco mi sono baciato sia con Cristina che Sara (un’altra amica di Cristina).Ora sono più confuso che mai…Michela resta nella mia mente e non se ne va…Vorrei trovare il modo di farmi avanti e di incontrarla…Ciao e grazie della pazienza
Federico
Ciao Federico,
Storia molto interessante. Capisco la confusione…nel caso volessi fare chiarezza, puoi chiederti “con quale donna mi trovo meglio? Quale tra queste mi piace di più?” e la cosa ti aiuterebbe ad avere le idee un po’ più chiare.
Ciao, chiedo un consiglio. Nelle ultime due settimane sono uscito un po’ di volte con una ragazza che mi piace molto. Ci siamo baciati e scambiati effusioni ogni volta che ci siamo visti, fin dalla prima sera che siamo usciti insieme. Le ultime due volte lei mi pareva particolarmente partecipe, è stata lei a volermi vedere, mi ha fatto qualche complimento (del tipo dire che ho dei begli occhi) e ha iniziato a prendere lei l’iniziativa per baciarmi.
Il problema è che ufficialmente lei ha una mezza relazione a distanza con un altro, di cui dice di non essere innamorata, però intanto frena sulla nostra relazione perché c’è l’altro.
Ora, questa è la situazione. A parte il problema di fondo la mia domanda è più specifica. Vorrei farle un regalo per Natale e saprei cosa regalarle, un oggetto che avrebbe voluto comprare ma costava troppo per le sue attuali finanze. Non è una spesa enorme, siamo nell’ordine del centinaio di euro.
Mi chiedo se sarebbe un gesto troppo esagerato farle questo regalo ora. Preciso che finora non le ho regalato nulla, le ho giusto offerto da bere la prima sera.
Grazie se risponderete
Ciao Luca, è ancora presto per farle un regalo del genere, in due settimane la relazione è ancora agli inizi. Avrai tempo per farle quel regalo 😉
Oggi ho proprio deciso di leggere tutti gli articoli, recuperando così l’ultimo mese e mezzo di fancazzismo nella seduzione..
Premessa a parte.. complimenti per l’articolo Pier Francesco!
Mantenere il focus su se stessi: illuminante tanto quanto determinante.
Ripensandoci, quelle volte che faccio qualcosa di buono è perché sono concentrato sull’esprimere me stesso al meglio.
Viceversa, le cazzate le combino quando penso solo a lei e mi dimentico di me stesso..
Articolo utilissimo 😉